Il Consiglio di Stato ha approvato il secondo decreto sulla fatturazione elettronica

E finalmente ci siamo quasi. Il Consiglio di Stato ha approvato il secondo decreto sulla fatturazione elettronica che coinvolge tutte le PA e i soggetti che sono inseriti nell’elenco Istat. Dunque si sancisce quanto richiesto dalla Legge 244 del 24 Dicembre del 2007 ( eh si son passati ben 5 anni!! ma che vuoi farci siamo in Italia). Ora manca solo l’approvazione definitiva del Consiglio dei Ministri e poi si provvederà con un ulteriore decreto del Ministero dell’Economia la data di decorrenza.
Quello che è certo è che gli attuali tempi di decorrenza indicati dal decreto, sono 12 mesi per i ministeri e 24 per le PA.
Dunque diventerà obbligatorio per le PA strutturare processi di dematerializzazione cartacea e tutti gli Enti Pubblici dovranno accettare esclusivamente fatture in formato elettronico. Lo standard per lo scambio sarà l XML su canale Sogei (vuoi vedere ora che torna di moda l’UBL 20 ???) mentre per i dati della fattura abbiamo sempre i soliti noti, ovvero l’identificativo fiscale, il progressivo, il numero di trasmissione e il codice della PA.
Come sapete questa “manovra” permetterà di risparmiare diversi miliardi di euro, ora resta da capire quali saranno le regole tecniche e soprattutto come le PA digitalizzeranno i proprio processi eternementi cartacei.
Ah dimenticavo ….e poi c’è la questione Open Source che come sapete è di fatto un obbligo per la PA locale e centrale.