Fatturazione Elettronica : nuove regole della Commissione UE

Nuove regole e nuove definizione per la fattura elettronica e la fatturazione elettronica, infatti in data 5 ottobre 2011, la Commissione europea ha pubblicato le note esplicative di cui alla direttiva n. 2010/45/UE. Tali note forniscono indicazioni e linee guida in merito alla legislazione comunitaria in materia di IVA , che gli Stati membri dovranno recepire in modo da renderle effettive a partire dal 1° gennaio 2013.
Vediamo nel dettaglio cosa si dice della fattura elettronica. Prima di tutto cambia la definizione della fattura elettronica che diviene : ” una fattura contenente le informazioni richieste dalla presente direttiva emessa e ricevuta in formato elettronico” (sostanzialmente viene sancito il principio di parità con la fattura cartacea). Inoltre viene anche specificato che : “ogni soggetto passivo stabilisce il modo in cui assicurare l’autenticità dell’origine, l’integrità del contenuto e la leggibilità della fattura”.
Cosa si evince dunque da queste nuove definizioni ? Da notare immediatamente che si vuole, da parte della Commissione UE, differenziare nettamente il concetto di fattura elettronica da quella di fattura digitale/telematica. Dunque una fattura telematica che viene inviata ad esempio via mail in formato PDF/A o resa on-line su un portale web, non è assolutamente da considerarsi una fattura elettronica. Contrariamente una fattura che viene emessa e trasmessa elettronicamente e quindi che viene considerata fattura elettronica, è tale solo e soltanto se :
- L’autenticità dell’origine e l’integrità del contenuto possono essere assicurate dalle due seguenti tecnologie : a) firma elettronica avanzata, b) trasmissione elettronica dei dati (ovviamente anche EDI).
- firma digitale e riferimento temporale(in Italia) , ma anche
- qualunque altra forma tecnologica che garantisca autenticità ed integrità!??!?!.